Aggiungere un secondo disco al computer
HARDWARE
Hai la memoria del computer ormai satura e stai valutando di aggiungere un secondo disco all'interno del tuo computer?
Mi sembra un'ottima idea, soprattutto perché l'operazione non comporta alcuna variazione dell'attuale configurazione della macchina.
Se hai dei dubbi sulla procedura da seguire per aggiungere il secondo disco segui le mie indicazioni.
Mi sembra evidente che l'installazione di un disco supplementare sia riferita a un pc desktop, in quanto difficilmente un notebook offre questa possibilità.
Inoltre, ipotizzando di voler aggiungere un secondo hard disk all'interno di un pc di recente generazione, prenderò in considerazione la più diffusa tecnologia Sata III.
Specificato questo fattore, possiamo iniziare.
Come aggiungere un secondo disco al computer
Per prima cosa dovrai procurarti l'hard disk da aggiungere e un cavetto Sata per il collegamento dati.
Supponiamo di installare un disco fisso della capienza di 1TB ovvero 1000GB dotato di interfaccia Sata III:


Apriamo il cabinet del computer, agendo sul meccanismo di blocco oppure svitando le due viti poste sul retro dello chassis:

L'interno del cabinet del computer può presentarsi differentemente a seconda della forma, delle dimensioni e del modello, ma quello che dovrai fare è individuare il punto in cui fissare il nuovo disco; l'hard disk che aggiungerai dovrà essere fissato per mezzo di viti al telaio del pc, in modo da isolarlo il più possibile da movimenti e vibrazioni.
Una volta che avrai fissato il disco, non ti resta che provvedere ai collegamenti. Ogni disco necessita di due connessioni: l'alimentazione e il cavo dati.
Ogni computer è dotato di un alimentatore che solitamente presenta diversi connettori Sata, più che sufficienti per collegare due hard disk:

Connettore alimentazione Sata
Per cui una volta fissato il disco collegalo tramite un cavo Sata libero. Se il tuo alimentatore dovesse disporre di soli attacchi IDE, puoi interporre un adattatore IDE/Sata come questo:
Secondariamente dovrai collegare il disco alla scheda madre tramite un cavo Sata, destinato al trasporto dei dati:

Ogni scheda madre è dotata di diversi connettori Sata per collegare dischi e lettori DVD; per cui un capo del cavo lo collegherai al disco mentre l'altro a un connettore sulla scheda madre:
Ora che hai collegato entrambi i cavi necessari a far funzionare il nuovo hard disk, hai concluso la parte relativa all'hardware e possiamo passare a quella software.
Infatti dopo aver correttamente collegato il disco aggiuntivo, dovrai formattarlo al fine di renderlo compatibile con il sistema operativo.
Come formattare il nuovo disco
Una volta fissato e collegato il nuovo disco al computer tramite il cavo di alimentazione e quello Sata, chiudi il cabinet e accendi il computer.
Allo stato attuale noterai che Windows non riconoscerà la nuova periferica collegata, perciò dovrai provvedere tu stesso formattando l'unità in questione.
Se utilizzi Windows 10 (ma la procedura vale anche per le altre versioni di Windows), premi il tasto destro del mouse sull'icona START e seleziona la voce "Gestione disco":
Tramite la sezione Gestione disco potrai gestire tutte le unità di memoria collegate al computer.
Osservando l'interfaccia grafica noterai che il sistema ha rilevato il nuovo disco appena collegato, anche se Windows ancora non lo riconosce, infatti risulta come unità non allocata:
Ora seleziona la nuova unità con il tasto destro del mouse e clicca su "Nuovo volume semplice":
Proseguiamo premendo sul tasto "Avanti":
Ora dobbiamo indicare se attribuire alla partizione l'intero spazio disponibile, oppure se intendiamo partizionare il disco. Lasciando invariato il valore indicato dal sistema (in questo caso 9999MB), dedicheremo all'unità l'intera capienza del disco:
Nel passaggio successivo assegneremo una lettera per identificare il nuovo disco:
Se non ci aggrada quella impostata automaticamente dal sistema, clicchiamo sulla freccetta e selezioniamo una lettera tra quelle riportate nel menu a tendina; potrai comunque sostituirla successivamente:
Ora lascia spuntata la casellina relativa alla formattazione veloce e clicca il tasto "Avanti"; mi raccomando di verificare che il file system sia impostato su NTFS:
Dopo pochi secondi l'operazione di formattazione sarà conclusa e la nuova unità risulterà disponibile e operativa anche in Esplora risorse di Windows:
Volendo, durante la fase di formattazione dell'unità, puoi anche decidere di suddividere il nuovo disco in più partizioni;
a tal proposito ti invito a consultare la guida: "Come partizionare un disco".
Nel caso disponessi di un computer meno recente e volessi aggiungere un disco con interfaccia IDE anziché Sata, dovrai seguire la stessa identica procedura; dovrai solo utilizzare un connettore di alimentazione IDE:

E invece del cavetto Sata utilizzare il cavo piatto con connettori IDE:


Spero di esserti stato d'aiuto, e se riscontri delle difficoltà, contattami e vedrò di aiutarti in tempi rapidissimi.
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