COS'E' IL PORT FORWARDING E COME FUNZIONA - THE-MAX

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COS'E' IL PORT FORWARDING E COME FUNZIONA

ROUTER
Quando senti parlare di Port forwarding, chiamato spesso Port mapping, siamo sicuramente in presenza di un router e di un'applicazione web a cui va associato tale servizio.
Con il termine Port forwarding si intende l'operazione di abilitare una connessione, solitamente in ingresso e in uscita, quindi una trasmissione di dati, tra due o più dispositivi, indipendentemente che si tratti di server o client.
Il Port forwarding viene gestito dal router a monte della connessione, dato che si tratta sostanzialmente di abilitare l'utilizzo di specifiche porte per consentire una connessione.
 
PORT FORWARDING: Cosa sono le porte di un router?
Una connessione per poter funzionare correttamente, prevede il passaggio di dati tra due o pià postazioni attraverso un protocollo di rete.
Per poter giungere a un dispositivo di rete, il collegamento deve per forza di cose passare tramite il router, che ovviamente è installato a monte della linea.
Tale connessione avviene per mezzo di porte, ovvero dei canali univoci, che se abilitati, consentono il passaggio dei dati e quindi permettono alla trasmissione di funzionare.
Ogni applicazione utilizza porte specifiche che vengono impostate di default sul dispositivo router.
Internet ad esempio per comunicare utilizza la porta 80, stabilita per convenzione, così come il server SMTP dell'invio della posta elettronica utilizza la porta 110.
Altre applicazioni specifiche invece, per funzionare correttamente, necessitano dell'apertura delle loro porte di utilizzo.

Hai mai sentito parlare delle porte di eMule? Se non apri sul router le porte 4662 e 4672 rispettivamente per la ricezione e l'invio, eMule continuerà a lavorare con l'ID basso e questo limiterà le sue prestazioni.
Aprire le porte sul router significa inserire il numero di porta che ci interessa, all'interno della sezione del Port forwarding.

 
Ogni router presenta una sezione dedicata all'abilitazione delle porte, che possono essere preimpostate per le applicazioni più note, e manualmente per altre meno note.

Cos'è il Port forwarding

Vediamo come aprire le porte di eMule su un router di Fastweb.
Apriamo il nostro browser e accediamo alla pagina amministrativa del router.
Se non conosci l'indirizzo di rete del tuo router, consulta questa guida "Come trovare l'indirizzo IP del router".
Eseguiamo l'accesso e rechiamoci all'interno del menu "Avanzate" dove troveremo la sezione dedicata al Port mapping; selezioniamo dall'elenco a sinistra della pagina, la voce "apertura manuale porte".
Questa pagina rappresenta il Port forwarding, ovvero la sezione in cui è possibile inserire sul router il numero delle porte da abilitare per consentire un determinato servizio. Per utilizzare eMule per esempio occorrerà abilitare le porte 4662 e 4672, rispettivamente per l'invio e la ricezione dei pacchetti dati.
Per le telecamere della videosorveglianza solitamente si utilizza la porta 8080, ma è possibile personalizzarla.

Come funziona il Port forwarding
Come esempio proviamo ora a inserire nella sezione Port forwarding, le porte di eMule, allo scopo di consentire alla piattaforma di condivisione dati di scaricare con ID alto, ovvero sfruttando tutte le potenzialità della linea senza limitazioni di banda.
La prima operazione richiesta è quella di collegarci alla pagina di amministrazione del router.
Solitamente l'indirizzo di rete del router viene indicato su un'etichetta adesiva posta sul dispositivo stesso:


Se così non fosse dovrai provvedere a trovare l'indirizzo IP del router seguendo la seguente procedura.
Collegati con un qualsiasi pc alla rete locale e apri la consolle del DOS digitando il termine cmd all'interno della barra di ricerca di Windows e cliccando successivamente sul "Prompt dei comandi":



Otterrai tramite questo comando, la consolle del DOS, in cui dovrai digitare il comando ipconfig e premere il tasto "INVIO" sulla tastiera:



Tramite il comando ipconfig otterrai l'indirizzo di rete del router a capo della linea, che corrisponde sempre al Gataway predefinito.
Una volta individuato l'indirizzo IP del router potrai accedere alla sua pagina di configurazione mediante l'inserimento delle credenziali di accesso:



Una volta dentro, e qui mi riallaccio al discorso di prima, troviamo il menu "Avanzate" dove solitamente risiede il Port mapping del dispositivo di rete.
Nel caso riportato in figura, troveremo all'interno del menu la voce "Configurazione manuale porte":



Premiamo ora su "Associa nuova porta" e compiliamo la maschera che appare in primo piano:



Dovremo prima di tutto assegnare un nome alla nuova associazione e di seguito inserire un indirizzo di rete e il numero di porta da abilitare. Solitamente occorre abilitare una porta in ingresso e una in uscita. Nell'esempio di eMule le porte da aprire corrispondono alla 4662 TCP per la ricezione e la numero 4672 UDP per l'invio delle trasmissioni:


 
Ora che abbiamo inserito e abilitato la porta in ingresso (TCP), dobbiamo inserire quella relativa all'invio (UDP).
Seguiamo la stessa identica procedura ma stavolta inseriamo la porta 4672 associata al protocollo UDP:



Terminata la procedura, troveremo le porte abilitate nella sezione Port mapping, a confermare l'esito positivo dell'operazione:



Ecco fatto. Non è stato difficile vero?
Il Port forwarding, chiamato anche Port mapping, consiste nell'abilitare specifiche porte all'interno dell'interfaccia di rete del router, in modo tale da sbloccarle dalle limitazioni a cui spesso sono soggette.





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