Le licenze di Windows, OEM e RETAIL - THE-MAX

Vai ai contenuti

Le licenze di Windows, OEM e RETAIL

WINDOWS
Molti utenti non hanno ben chiaro la differenza che sussiste tra le licenze di utilizzo distribuite da Microsoft, in particolare per quanto riguarda le licenze OEM e quelle definite RETAIL.
Cercherò di spiegarti nel modo più chiaro possibile la differenza essenziale che sussiste tra queste due grandi categorie,  

Le licenze di Windows

Quello delle licenze di Windows è un argomento ampiamente dibattuto in rete, dove si leggono molti pareri e personali interpretazioni, che hanno contribuito a confondere ancora di più questo delicato argomento.
La realtà è che praticamente nessuno, né rivenditori, né grandi fornitori, né clienti e neanche la stessa Microsoft ha le idee chiare al riguardo.
Essendo io stesso del settore ho personalmente telefonato agli uffici della Microsoft Italia con sede a Milano, per chiedere informazioni e ricevere una risposta definitiva su come ci si deve regolare in fatto di licenze Microsoft; le risposte che ho ricevuto sono state evasive, incompetenti e inutili!



In sostanza dal quartier generale mi hanno risposto che non posso acquistare le licenze direttamente da loro, ma devo rivolgermi a rivenditori autorizzati. E fin qui nulla di nuovo, ma la mia richiesta era un'altra.
Io ho ribadito che presso i maggiori rivenditori all’ingrosso italiani non riuscivo a reperire un certo tipo di licenza (OEM), necessaria a me in quanto rivenditore per installare computer nuovi adibiti alla vendita.

Credimi, non è così scontato trovare rivenditori di licenze OEM o RETAIL.
Ad altre mie richieste di informazioni inerenti a casi di controversie avvenute in passato, a regole e consensi di utilizzo delle licenze da parte di Microsoft rapportate a quelle dello stato italiano, piuttosto che standard procedurali messi in atto da Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate, in netto contrasto con le affermazioni Microsoft, non hanno saputo darmi una chiara e coerente risposta.
LA VERITA’ E QUESTA!

Si sta vivendo e operando in un limbo sospeso tra rischi di contestazioni da parte di autorità competenti e una realtà in cui le varie licenze vengono diffuse ed installate basandosi su interpretazioni personali e informazioni contraddittorie reperite su internet o tramite altri canali.  

Approfondiamo e vediamo le varie licenze Windows
Se siete interessati ad acquistare una licenza di Windows è perché dovete procedere con una nuova installazione, oppure dovete semplicemente inserire la Product Key su un sistema già installato.

Ad ogni modo se vi occorre una licenza di Windows dovete essere a conoscenza delle varie opzioni disponibili, per essere tutelati sulla legittima installazione.
Windows viene rilasciato principalmente con due tipologie di licenze proprietarie, la versione OEM e quella RETAIL:

Le versioni OEM, ufficialmente, sono quelle dedicate ai system builder, ovvero ai “costruttori o assemblatori” di computer, cioè coloro che per mestiere svolgono un’attività informatica riconosciuta, con vendita all’utente finale.

Le licenze OEM vengono installate su un computer adibito alla vendita, e sono legate a quella macchina. Non possono essere installate su un altro computer, nemmeno in un secondo tempo.
per esempio se possiedo un pc con installata una copia di Windows OEM, non posso sostituire il computer e mantenere la medesima licenza. Tale licenza si lega alla scheda madre del computer, e ne diventa parte inscindibile.
Mi è permesso sostituire altri componenti del pc, come ram, scheda video, cpu, ma non la scheda madre, se intendo mantenere valida la licenza in possesso.

Una licenza retail invece non è legata ad alcun vincolo, la posso installare e reinstallare a piacimento, a patto ovviamente che sia attiva su un solo pc alla volta. Una licenza, un computer.

La licenza OEM è dedicata ai possessori di partita iva del settore. Una sorta di licenza all’ingrosso.

La versione REATIL, è al contrario indicata per tutti coloro che in qualsiasi ambito devono installare o convalidare una licenza di Windows su di un computer già precedentemente acquistato, o assemblato.
Ma nulla toglie che io possa installare una licenza RETAIL su di un pc da me assemblato, in qualità di rivenditore.

In sostanza una licenza RETAIL è aperta a tutti, per qualsiasi utilizzo, mentre la versione OEM è solo per gli assemblatori accreditati, che possono essere la stessa Microsoft, l’HP, la Dell, o il negozio di informatica dietro casa.

Infatti qualsiasi computer noi acquistiamo in un centro commerciale per esempio, è dotato di una licenza OEM preinstallata.
Coloro che possono installare legittimamente una copia di Windows OEM su di un computer, sono appunto i system builder, ovvero coloro che per mestiere vendono computer, accreditati quindi all'ente di competenza, con partita iva e relativa registrazione presso la camera di commercio.

Come privato Microsoft non consente di utilizzare una licenza di tipo OEM per installarla su un computer, anche se assemblato da lui stesso.

Fino a Windows 7 in versione OEM, è richiesto obbligatoriamente il tagliandino COA riportante la product key di Windows, incollata fisicamente all'esterno cabinet del computer, in modo da essere immediatamente identificabile ad un controllo visuale.
Con l’avvento di Windows 10 questo obbligo non sussiste più, e la licenza va verificata direttamente all’interno del sistema operativo.

Tagliandino COA da applicare al cabinet del pc
La dicitura "This in not a COA" è riferito al numero sotto al codice a barre, ad indicare che la Key ufficiale è quella riportata a sinistra su un'etichetta adesiva.


Diversi assemblatori, dopo che una famosa sentenza ha ristabilito l'ufficialità della rivendita di licenze a terzi, da parte dei proprietari, stampavano la chiave di licenza su un tagliandino simile a quello sopra riportato, solo per esporre la Key sull'esterno del cabinet, e non per falsificare la licenza.

Secondo la mia esperienza, tutt'ora operante nel settore informatico, posso affermare che anche gli organi competenti preposti alla verifica del rispetto delle norme che regolano le suddette norme licenziatarie, si regolano più secondo un criterio personale e interpretativo che non basandosi su parametri ben definiti e sanciti da legislature commerciali.

Ad esempio una regola che da sempre contraddistingue Microsoft è che nessuno al di fuori della stessa Microsoft e del suo partner Digital River può rivendere licenze ufficiali, soprattutto le ESD, ovvero le chiavi installabili in forma elettronica esclusivamente con download digitale, quindi senza supporto fisico di alcun genere.


Oltre alla tipologia di licenza, OEM oppure RETAIL, esistono altri vari vincoli ove vi è ampio campo di discussione, e dove la confusione regna sovrana:

Licenze ESD (Electronic Software Delivery): Sono quelle licenze erogate tramite download, da internet o inviate tramite e-mail.
Secondo le direttive legali, queste licenze ESD possono essere ottenute solo direttamente da Microsoft, o tramite il suo partner Digital River, una sorta di rivenditore su scala mondiale con cui collabora.

Pare che sempre tramite Microsoft sia possibile, per certi particolari enti o categorie, quali scuole, sviluppatori, venditori e professionisti accreditati, o grandi aziende, degli stock di licenze in formato VL (volume).
Ma a mio parere non è affatto semplice ottenerle. Forse, con molta pazienza, dopo aver trascorso un'eternità di tempo tra telefonate e burocrazia varia.

Come detto precedentemente per le licenze OEM o RETAIL, anche in questo caso, è praticamente impossibile ottenere queste tipologie di licenze presso i grandi rivenditori ed importatori nazionali.

A proposito di tale licenza, la versione ESD, rappresenta il parco licenze più venduto su internet, in quanto non richiede alcuna spedizione fisica e risulta immediatamente disponibile.

Seppur risulti in netto contrasto con le regole di utilizzo di Microsoft, che vieta esplicitamente che le licenze ESD vengano cedute a terzi, la rivendita di queste licenze trova sostegno ed appoggio da una sentenza della corte europea del 2012, il quale ha stabilito che un produttore di software NON può opporsi alla rivendita di licenze già utilizzate.
Queste licenze rimesse in vendita a seguito di un precedente acquisto, solitamente da parte di rivenditori, sono denominate DISMESSE. E rappresentano la maggioranza tra quelle messe in vendita dai vari shop online.





5.0 / 5
3 recensioni
2
0
0
0
0
computers
26 Mag 2020
sei stato molto esaustivo, ma.....il tagliando COA no eh? Tu hai scritto che quello nell'immagine è un tagliando COA, ma nell'immagine stessa sul tagliando c'è scritto THI IS NOT A COA. Cmq, ottima delucidazione e molto semplificata. A me personalmente è piaciuto. Grazie.
computers
26 Mag 2020
una domanda, ma se ho un SO con key OEM, posso immettere una nuova key sta volta RETAIL? Così Windows posso installarlo su un altro pc da me assemblato.
Calissano
02 Giu 2020
Ciao, ma se non sono un rivenditore posso ugualmente acquistare una licenza oem? Per essere in regola intendo? Grazie
Torna ai contenuti